martedì 20 ottobre 2020

STEP #05 - Il principio fisico


Il celerimetro permette il rilievo topografico ovvero la determinazione, mediante misure, della posizione completa dei punti individuati sul terreno, calcolandone le coordinate plano - altimetriche X, Y, Z.

Tra i metodi che utilizzano tecnologie tradizionali quello più utilizzato nel rilievo dei particolari è quello per coordinate polari per la rapidità e la semplicità operativa. Con questo metodo vengono misurate la distanza dalla stazione di partenza e la direzione (angolo verticale) di ciascun punto precedentemente rilevato.

Il criterio fondamentale della celerimensura è quello di abbinare contemporaneamente al rilievo planimetrico per coordinate polari una livellazione che permetta di determinare il dislivello tra la stazione e il punto considerato. Con la misura delle distanze, degli angoli orizzontali e verticali e dei dislivelli è quindi possibile calcolare le coordinate X, Y, Z di ogni punto rilevato.

Misura indiretta della distanza:

D = K ∙ S ∙ (sen)^2 (φ) = K ∙ (ls – li) ∙ (sen)^2(φ)   con K = 100 = costante, S = (ls – li) = intervallo di                                                                                             stadia, φ = angolo verticale 

Livellazione tacheometrica:

∆AB = D ∙ cotg(φ) + h – lm

            



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